“Inamente” non è un nome che viene da qualche particolare sollecitazione.
Si tratta di un’ espressione dialettale veronese/veneta che significa “in mente” – “m’è vegnù inamente”, “mi è venuto in mente”.
L’ho scelta un po’ per simpatia e un altro bel po’ in quanto traduce bene il proposito di questo blog, che è quello di trasferire all’esterno qualcosa che viene da quel famoso “di dentro” – in questo caso, il mio – che ognuno di noi possiede e coltiva.
Senza pretese, come dice lo slogan. Parlo di me, così come meglio mi riesce, col dizionario e il lessico che ho in dotazione, in semplicità, godendomi la visione delle parole che prendono forma e, diventando discorso, acquisiscono vita.
Pubblicherò a random, inteso come avverbio, cioè in modo casuale, a sentimento, a spot. Sinceramente, ora come ora non ho un’idea precisa, precisa del come svilupperò i contenuti di questo percorso. In questo spazio mi regalerò la libertà che viene dal piacere del fare le cose seguendo i miei ritmi, senza appuntamenti fissi o da fissare e senza scadenze da rispettare.
Sarò qui di certo ogni qualvolta mi verrà “inamente” qualcosa in grado di rendermi il piacere della condivisione.
Ci sentiamo.
Roberto